Champions curiosità : la prima volta dell’Astana

Pubblicato il 27 Agosto 2015 alle 08:07 Autore: Stelio Pagnotta

Finora il nome Astana nel mondo dello sport era legato quasi esclusivamente al ciclismo e alla squadra di cui fanno parte Vincenzo Nibali e Fabio Aru. Da oggi però non sarà più cosi; infatti grazie al pareggio per 1-1 ottenuto in casa dell’Apoel Nicosia – dopo aver vinto di misura all’andata – l’ Fc Astana sarà la prima squadra Kazaka della storia ad approdare alla fase a gironi della Champions. Sarà inserita nella quarta fascia e il rischio è che possa essere la cenerentola della competizione, ma occhio alle sorprese.

Un risultato storico per una squadra nata soltanto nel 2009 dalla fusione di due club il Megasport e l’Alma-Ata, ma economicamente ricca perché sponsorizzata dalla Kazakhstan Temir Zholy, azienda ferroviaria controllata dal governo kazako che con oltre 143.000 mila dipendenti rappresenta uno dei principali datori di lavoro dello paese.

astanaSquadra giovanissima (24.9 l’età media), L’Astana  in pochissimi anni di vita è riuscita a conquistare cinque trofei tra cui , nel novembre del 2014, il primo campionato della sua storia guidata dalla’allenatore bulgaro Stanimir Stoilov. Benché la rosa non sia di primissimo ordine è comunque possibile segnalare alcuni prospetti interessanti: su tutti il ventenne serbo Nemanja Maksimovic , roccioso difensore, che con il suo gol ha regalato la qualificazione alla Champions e che con l’esperto Branko Ilic arrivato in estate dal Partizan di Belgrado rappresenta un coppia difensiva di tutto rispetto. Interessante poi anche il numero 10 della squadra Foxi Kethevoam autore nell’ultima stagione di 4 gol e ben 14 assist.

Ci sarebbe potuta essere una prima anche per l’Albania ma lo Skenderbleu eliminato dalla Dinamo Zagabria non è riuscito a ripercorrere le orme dell’Astana. Per l’esordio di una squadra albanese in Champions bisognerà quindi ancora attendere.

 

 

L'autore: Stelio Pagnotta

Classe 1988, laureato in giurisprudenza ho frequentato un master in management della comunicazione pubblica. Scrivo per diletto,amo lo sport, concilio queste due passioni collaborando con la sezione sportiva del termometro politico.
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