Dopo Parigi: militari per Belgio-Spagna, allerta a Torino per la gara con il Milan

Pubblicato il 15 Novembre 2015 alle 15:15 Autore: Stelio Pagnotta

Gli attentati di venerdì sera a Parigi stanno lasciando strascichi ovunque, anche nel mondo dello sport. C’è paura – tanta – in Francia, ma non solo in vista dei principali eventi sportivi in programma nei prossimi giorni.

In particolare c’è molta preoccupazione in vista della sfida amichevole tra Belgio e Spagna che martedì sera si disputerà a Bruxelles al Re Baldovino. Nella serata di ieri infatti la polizia belga ha compiuto una serie di arresti, sono finiti in manette una serie di soggetti probabilmente coinvolti negli attentati di Parigi. Così il governo ha disposto l’innalzamento del livello di allerta da 2 a 3, il massimo previsto, per tutti gli eventi sportivi che richiamano una grande affluenza di pubblico. L’amichevole tra le Furie e i Diavoli rossi quindi si disputerà con del personale militare a presidiare il terreno di gioco.

“Per i grandi eventi il livello passa a tre, che significa una minaccia credibile e potenzialmente imminente. Allerta massima ma nonostante quanto accaduto a Parigi non possiamo fermarci”  ha detto Frederic Cauderlier – portavoce del premier belga – al termine di una riunione del Consiglio Nazionale di sicurezza.

Tanta preoccupazione c’è anche in Italia. Innalzati i livelli di sicurezza e massima attenzione. In particolare – come riporta Tuttosport – in vista di Juventus – Milan saranno notevolmente intensificati i controlli. Il prefetto Paola Basilone ieri mattina ha riunito i vertici delle forze dell’ordine per fare il punto della situazione e domani sarà convocato il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza per adottare tutte le misure necessarie per garantire massima sicurezza fuori e dentro lo Juventus Stadium.

L'autore: Stelio Pagnotta

Classe 1988, laureato in giurisprudenza ho frequentato un master in management della comunicazione pubblica. Scrivo per diletto,amo lo sport, concilio queste due passioni collaborando con la sezione sportiva del termometro politico.
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