Pasión Rojiblanca, Atletico Madrid-Eibar: la volata per la Copa del Rey

Pubblicato il 19 Gennaio 2017 alle 17:57 Autore: Alessandro Faggiano

Pasión  Rojiblanca, Atletico Madrid-Eibar: la volata per la Copa del Rey

Formazioni Atletico Madrid-Eibar

Atlético de Madrid. Moyá tra i pali. Difesa a quattro senza il leader Godín, che parte dalla panchina. Dad destra verso sinistra, Juanfran Torres, jesús Giménez, Savic e il brasiliano Filipe Luis. Barriera di centrocampo formato dal solido duo Koke (oggi capitano) e Saúl – ormai elemento impriscindibile per l’11 di Simeone -. Gaitán e Carrasco spingeranno sulle fasce (Nico a sinistra, Yannick a destra). Coppia d’attacco agile con Ángel Correa (ottimo il suo stato di forma) e il sempreverde Antoine Griezmann. A disposizione: Diego Godín, Fernando Torres, capitan Gabi, Vrsaljko, Gameiro, l’albanese Keidi e il portiere di riserva, Moreira.

Sociedad Deportiva Eibar. Yoel in porta. Linea a quattro con capitan Capa (terzino destro), i due centrali Galvéz e Lejeune e Inui sulla fascia sinistra. Centrocampo composto da Fran  Rico, Rivera, Escalante e Peña. Coppia d’attacco dai grandi nomi: ci sono Bebé e l’ottimo Adrián. A disposizione di mister Mendilibar,  il portiere di riserva Areitio; poi Sergi Enrich, Dos Santos, Luna, Josue, Sarriegi e la promessa mancata del Real Madrid: Pedro León.

Prepartita Atletico Madrid-Eibar

 Oggi, Simeone e i suoi si giocano una gran fetta di stagione. Dopo il passo falso contro il Las Palmas negli ottavi di finale (che sarebbe potuto costare carissimo ai biancorossi) non sono più permessi errori. Simeone si affida a un undici solido ma offensivo. Koke, Gaitán, Carrasco, Correa e Griezmann: tutti insieme, rappresentano una minaccia costante per qualsiasi difesa. L’allenatore-filosofo prova a cambare l’approccio iniziale e proverà a spingere sull’acceleratore fin da subito. L’Eibar è pronto a far male in contropiede, grazie alla rispettabilissima coppia d’attacco formata da Bebé e Adrián. Si preannuncia un andata di quarto di finale intenso, aggressivo, giocato a viso aperto da entrambe le squadre. L’Eibar non è mai arrivata in semifinale nello storico torneo dedicato alla Monarchia spagnola e giocheranno consci della posta in palio. Sia per la rojiblanca che per l’Eibar, quindi, la partita di oggi è un viatico fondamentale, che potrebbe decidere l’esito di una stagione intera.

L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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