Ronaldo: “Felice di essere alla Juve. Ho ancora motivazioni per vincere”

Pubblicato il 21 Agosto 2019 alle 13:41 Autore: Lorenzo Annis
Ronaldo: “Felice di essere alla Juve. Ho ancora motivazioni per vincere”

Cristiano Ronaldo si appresta a cominciare a vivere la sua seconda stagione con la maglia bianconera della Juventus. Arrivato a sorpresa l’estate scorso dopo le tante stagioni trascorse al Real, il cinque volte Pallone d’Oro ha disputato una prima buonissima stagione nel campionato italiano, vincendo anche il premio di miglior giocatore.

In un’intervista rilasciata all’emittente televisiva portoghese TVI, CR7 ha parlato della sua esperienza in quel di Torino:Non ho bisogno del calcio per vivere bene, sono tranquillo a livello finanziario. Quello di cui ho bisogno sono progetti allettanti e quello della Juve lo è. Mi è sempre piaciuta questa squadra, è la migliore in Italia e fra le migliori al mondo“.

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Le parole di Ronaldo

L’asso portoghese parla della Champions League, diventata una sorta di chimera per la sua squadra:Tutti vogliono vincere la Champions, ma non dobbiamo viverla come un’ossessione. Lasciamo che le cose facciano il loro corso e andiamo passo per passo. E poi bisogna ricordare che i soldi non fanno grandi squadre. Guardate da quanti anni Barcellona, Bayern o Psg non vincono la Champions”.

L’addio al Real Madrid:Ho vissuto a Madrid per nove anni, il 60% della mia carriera. Ma volevo una sfida diversa e sono molto felice di essere alla Juve. Sono una persona a cui non piace rimanere in una comfort-zone e Madrid lo era abbastanza.“.

Le motivazioni per Ronaldo sono ancora tante:Ho ancora le motivazioni per cercare di vincere ancora, a livello di squadra e individuale, altrimenti avrei già smesso. Sarebbe facile perché non mi manca nulla, ma quello che mi muove è la passione per il calcio e la mia voglia di vincere“.

Infine, sul suo futuro, CR7 dice:Potrei chiudere la carriera il prossimo anno, ma potrei giocare anche fino a 40-41 anni. Non so, quello che dico è sempre è che bisogna godersi il momento. Il presente è eccellente e devo godermelo. Credo che nessun giocatore detenga più record di me, sono ormai nella storia del calcio“.

L'autore: Lorenzo Annis

Nato il 1° luglio del 1996, è nel Termometro Politico dal 2017. Scrive prevalentemente di sport dividendosi tra pallone e pedali, le sue più grandi passioni sportive.
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