MMA, match fra Vettori e Sanchez posticipato: ecco i dettagli

Pubblicato il 19 Settembre 2019 alle 13:13 Autore: Andrea Marras
MMA, match fra Vettori e Sanchez posticipato: ecco i dettagli

A soli due giorni dall’evento di Vancouver, Sanchez ha dovuto dare forfait a causa di un infortunio. Ovviamente, l’ennesimo posticipo non è andato giù a Marvin Vettori, fighter italiano in UFC già da diversi anni. Nonostante l’evidente veridicità della situazione, l’italiano ha sonoramente e aspramente contestato la resa di Sanchez, definendolo un “codardo”.

Il giovane lottatore classe ’93 si è detto molto deluso e amareggiato per questo ennesimo imprevisto, avendo affrontato un regime ferreo di preparazione salvo poi veder quasi vanificare tutto il lavoro svolto.
Nonostante ciò, il match è stato posticipato al mese successivo: la data più probabile, è quella del 12 Ottobre.

Già nel 2018 ci fu un equivoco analogo tra i due atleti. Avendo in quell’occasione addirittura rifiutato il match, l’accanimento di Vettori verso Sanchez fu molto più irruento, nonostante abbia accettato la chiamata con preavviso abbastanza stretto, la cosiddetta chiamata in “short notice”.

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MMA, il parere di Vettori sul match tra Khabib e Ferguson

Marvin Vettori, praticante e anche appassionato delle MMA, ha detto la sua riguardo il possibile – quasi certo – match tra Khabib Nurmagomedov e Tony Ferguson: “Il match è solo uno, con Tony Ferguson. Non va giù nemmeno con il bazooka, attacca, ha uno stile particolare, ed è fortissimo anche schiena a terra. Se c’è uno che può mettere in difficoltà Khabib è lui“.

MMA, le parole di Vettori verso Sanchez

Nonostante l’infortunio di Sanchez, Vettori non si è affatto risparmiato, in merito alla vicenda:L’infortunio? Non so, per me ha preso la palla al balzo perché ha paura. Ero veramente pronto, l’avrei massacrato. Già un anno fa mi ha fatto lo stesso scherzo, e non è il massimo perché così è la seconda volta che influisce in maniera negativa nella mia carriera. Ora mi hanno offerto di combattere ancora con lui tra un mese, ma vorrei essere certo che stavolta si faccia“.