Schumacher “è cosciente”, come sta e quando lascia l’ospedale di Parigi

Pubblicato il 11 Settembre 2019 alle 17:33 Autore: Guglielmo Sano
Schumacher “è cosciente”, come sta e quando lascia l’ospedale di Parigi

Continuano ad essere avvolte intorno al più stretto riserbo le condizioni di Michael Schumacher; vittima sei anni fa di un incidente mentre sciava. Secondo le indiscrezioni che filtrano ora si troverebbe in una clinica parigina per sottoporsi a una nuova cura.

Schumacher: le indiscrezioni provenienti dalla Francia

Non ci sono certezze sulle condizioni di salute dell’ex campione di F1. Sin dal giorno del tragico incidente sugli sci a Meribel nel dicembre 2013, la famiglia ha chiesto di rispettare il suo silenzio, tuttavia, le voci, alcune poi rivelatesi totalmente infondate, si sono via via sprecate in questi anni.

Le ultime sono state riferite dal quotidiano Le Parisien: in questo momento l’indimenticato pilota Ferrari si troverebbe in un ospedale della capitale francese, il Georges Pompidou, dove dovrebbe sottoporsi a una cura sperimentale che prevede l’utilizzo di cellule staminali, e sarebbe addirittura “cosciente”. Così scrivono sulla testata riportando la testimonianza di una dottoressa che per ovvi motivi ha preferito non rivelare il proprio nome: da tempo si dava per certo che il 50enne tedesco fosse uscito dal coma.

Mistero totale sulle condizioni del sette volte campione del mondo

Nonostante l’estrema riservatezza dei familiari di Michael Schumacher non favorisca la verifica delle indiscrezioni (con tutta probabilità è ricoverato sotto falso nome), in queste ore, è stato avvistato all’uscita dalla struttura parigina l’attuale Presidente della Fia, oltre che grande amico di Schumacher dai tempi dei trionfi in Ferrari, Jean Todt. Un particolare che lascia pensare con un discreto margine di certezza che davvero il tedesco si trovi al Pompidou: si narra da tempo che Todt lo vada a trovare almeno una-due volte al mese e vedano insieme i Gran Premi di Formula Uno.

Detto ciò, all’ospedale francese lavora Philippe Menasché, famoso cardio chirurgo e pioniere della terapia cellulare per la cura delle insufficienze cardiache. Sempre secondo il Parisien, la cura a cui si starebbe sottoponendo Schumacher – che negli scorsi mesi avrebbe effettuato due visite preparatorie – consiste in una serie di infusioni di cellule staminali per ottenere un’azione anti-infiammatoria sistemica, cioè in tutto l’organismo.

Purtroppo, non si sa molto altro a proposito delle condizioni dell’ex pilota tedesco che, quindi, restano ancora avvolte nel mistero: sempre secondo le voci, dopo essersi sottoposto a un’infusione ieri, martedì 10 settembre, già oggi, mercoledì 11 settembre 2019, potrebbe essere dimesso dall’ospedale.

L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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