Higuain prova a riprendersi la Juventus dopo un’estate con la valigia in mano

Pubblicato il 2 Ottobre 2019 alle 13:33 Autore: Lorenzo Annis
Higuain prova a riprendersi la Juventus dopo un’estate con la valigia in mano

Ha passato l’intera estate con la valigia in mano Gonzalo Higuain. E non perché pronto a partire per le vacanze, bensì perché i suoi giorni con la Juventus sembravano essere terminati definitivamente. Lo scorso anno non è stato facile per il Pipita, divisosi tra Milan e Chelsea ma autore di un’annata che si può benissimo considerare la peggiore della sua intera carriera da calciatore professionista.

Serviva un rilancio e questo sta accadendo proprio con quei colori bianconeri che, ad un certo punto del mercato, sembrava davvero difficile potesse indossare ancora, anche solo per una volta.

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Higuain pronto a riprendersi la Juve

Nemmeno l’insediamento in panchina di Maurizio Sarri sembrava promettergli una permanenza scontata alla Continassa. Ci ha provato tanto e a lungo la Roma, lei pronta a salutare Dzeko in direzione Inter, ma le parole del fratello-agente dell’argentino si sono infine dimostrate veritiere.

Saltato l’approdo di Icardi a cui era stata conservata la maglia numero nove, Higuain e il suo numero ventuno sono tornati ad essere centrali per la Vecchia Signora e il riavvicinamento procede giorno dopo giorno. In questo primo scorcio di stagione, il bomber ex di Real Madrid e Napoli sta dimostrando di essere ancora lui l’attaccante su cui puntare, l’uomo copertina nonostante le vicinanza ingombrante di CR7. Era stato proprio l’arrivo dell’asso portoghese a convincere la società che una cessione sarebbe stata l’ideale, nonostante in quel di Madrid i due avessero convissuto alla grande.

Ora si sono ritrovati entrambi a Torino e puntano a fare sul serio. D’altronde chiunque conosce il valore di Higuain, attaccante il cui curriculum parla da sé. Con il gol di ieri sera (1 ottobre) contro il Bayer Leverkusen probabilmente si è giunti alla fine definitiva del caso, con Sarri che probabilmente, dentro di sé, gongola all’idea di potersi godere nuovamente il suo attaccante per antonomasia.

E sono felici anche i tifosi, i quali hanno sempre mostrato vicinanza e tanto affetto al loro bomber, sostenendolo a gran voce durante tutto il periodo estivo, sui social come dal vivo. Il percorso è ancora lungo, ma nel frattempo tutte le tessere del puzzle sembrano essere al loro posto. Con buona pace di quello che sarebbe potuto essere, ma non è stato.

L'autore: Lorenzo Annis

Nato il 1° luglio del 1996, è nel Termometro Politico dal 2017. Scrive prevalentemente di sport dividendosi tra pallone e pedali, le sue più grandi passioni sportive.
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