Milik, scatta l’ora della rivalsa. Un mese per riconquistare il Napoli

Pubblicato il 18 Ottobre 2019 alle 12:47 Autore: Arturo Riccobono
Milik, scatta l’ora della rivalsa. Un mese per riconquistare il Napoli

È un momento delicato per l’attaccante del Napoli Arkadiusz Milik, che al momento conta solo due presenze nel campionato di serie A 2019/2020 e una in Champions League, arrivata contro il Genk. Il centravanti dei partenopei si trova, in questo inizio campionato, a secco di gol e con pochissime presenze all’attivo, complice soprattutto l’arrivo di Fernando Llorente nella finestra di mercato estiva.

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L’ora del riscatto

Milik sta vivendo un periodo nel quale si trova fuori forma e, per questa ragione, Carlo Ancelotti sta dando molto più spazio proprio a Llorente, che ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative e non a caso conta due gol e un assist in cinque partite. Tornando al caso del polacco, Milik vive anche un periodo di malumore per l’infortunio rimediato all’anca che l’ha tenuto tagliato fuori momentaneamente dall’undici titolare degli azzurri.

Ora per il Napoli ci sarà un nuovo periodo ricco di match, che prevede di disputare ben 7 partite in 21 giorni, fra cui due gare importanti in chiave Champions. E proprio in queste prossime settimane, il polacco dovrà assolutamente riprendere la forma giusta, tornare titolare e trascinare il Napoli per conquistare nuovamente la piena fiducia di mister Ancelotti.

I numeri di Milik: dal Napoli alla Polonia

Quello dell’ex attaccante dell’Ajax è un inizio di stagione imparagonabile rispetto a quello fatto registrare nella sua prima stagione con la maglia partenopea, quando contava 7 gol nelle prime 9 gare. Ci si augura dunque un ritorno da protagonista di Milik, che arriva dall’aver segnato un gol decisivo contro la Macedonia con la maglia della sua Polonia, valso la qualificazione matematica ad Euro 2020.

Questo avrebbe convinto mister Ancelotti, che contro l’Hellas gli vorrebbe dare la maglia da titolare e affiancarlo a Dries Mertens. Sarà la giusta scelta? Probabilmente si, d’altronde il giocatore è riuscito a dimostrare ampiamente il suo valore la passata stagione. E non può essere certo accaduto per caso.

L'autore: Arturo Riccobono

Nato il 27 Aprile del 1998 a Partinico. Studente di Scienze della Comunicazione per i media e le istituzioni.
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