Muore Anna Karina: chi era la compagna di Godard

Pubblicato il 16 Dicembre 2019 alle 16:55 Autore: Isotta Ratti
Muore Anna Karina: chi era la compagna di Godard

Anna Karina è mancata nella notte del 14 dicembre 2019, spegnendosi a 79 anni a causa di un tumore contro cui combatteva da anni. Ecco chi era l’artista e di cosa si è occupata nella sua vita.

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Biografia e carriera di Anna Karina

Hanna Karin Blarke Bayer – in arte Anna Karina – fu un’artista a tutto tondo: attrice, regista ed anche compositrice. Nacque a Solbjerg (in Danimarca) nel 1940 e fu cresciuta dai nonni, a causa dell’abbandono da parte dei genitori. La sua carriera iniziò nel 1956, esibendosi in Danimarca dapprima come cabarettista e poi iniziando a posare per i migliori fotografi del momento.

A Parigi, Anna conobbe Coco Chanel e Pierre Cardin, coloro i quali le attribuirono il nome di Anna Karina, titolo che la donna scelse come nome d’arte da quel momento fino alla morte. Sempre in Francia, Karina conobbe Jean-Luc Godard, un regista e sceneggiatore parigino. I due si innamorarono e diventarono compagni; Anna Karina è considerata la “musa ispiratrice” di Godard.

La sua prima apparizione in televisione fu recitando per alcuni spot pubblicitari, facendosi notare dai più importanti registi. Il primo film in cui Anna Karina recitò fu Une femme est une femme – a cura del marito – ed esso sarà solo il primo di una lunga serie: Vivre sa vieLe petit soldatBande à part, questi sono solo alcuni tra le pellicole dirette da Godard a cui la Karina prese parte.

Grazie alla sua interpretazione in Un femme est une femme, Karina ottenne il titolo di migliore attrice al Festival del Cinema di Berlino e vinse anche che il premio Cèsar ed il premio Mikeldi al Festival Internazionale di Bilbao.

Oltre alla recitazione, la donna si occupò anche di musica, studiò canto e prestò la sua voce al film Anna. Dopo 7 anni – nel 1968 – il matrimonio tra Karina e Godard finì. Ciononostante, sarà sempre ricordata come la sua più grande musa ispiratrice.

È stata definita l’icona della Nouvelle Vague, la corrente cinematografica diffusasi in Francia dopo la seconda metà degli anni 50 e “lo sarà sempre” scrive il suo agente, ricordando Anna Karina come una grande artista che ha dato tantissimo al mondo del cinema francese.

L'autore: Isotta Ratti

Classe 1998. Laureanda presso la facoltà di Scienze della comunicazione all'Università degli Studi di Pavia.
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