Il bambino e il maestro: trama, cast e anticipazioni. Quando esce al cinema
Le Maître Est l’Enfant distribuito in Italia con il titolo Il bambino e il maestro, è un docu-film del 2017 diretto da Alexandre Mourot. L’opera è stata diffusa nel nostro Paese il 14 ottobre 2019 in sole ventidue sale cinematografiche e vi resterà per pochi giorni.
Il docu-film di Alexandre Mourot è una chiara rilettura dell’antico metodo di insegnamento, moderno per l’epoca, elaborato da Maria Montessori. Il bambino e il maestro prende vita da una domanda semplice quanto fondamentale. Quanto è importante e diffuso al giorno d’oggi il Metodo Montessori?
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Il bambino e il maestro: trama docu-film francese al cinema dal 14 ottobre
Dopo la nascita della sua primogenita, l’autore Alexandre si chiede quale sia il metodo più adatto ad educare sua figlia. Maria Montessori, nel suo libro La scoperta del bambino pubblicato nel 1909, descrive minuziosamente tutte le fasi dell’educazione dei più piccoli in base alla loro età e allo sviluppo delle capacità cognitive.
La vera rivoluzione che tale metodo apportò fu quella delle istituzioni scolastiche. Al bambino vennero offerti più spazi e luoghi per muoversi, fare attività fisica, disegnare e coltivare le proprie attitudini.
Il bambino e il maestro: anticipazioni, il metodo Montessori nel film di Alexandre Mourot
Alexandre Mourot, recatosi nella famosa scuola Jeanne d’Arc di Roubaix, ci mostra come ai bambini venga insegnato a riempire il proprio tempo con attività ludiche ma al tempo stesso educative. La telecamera viene posizionata nella classe del maestro Christian Maréchal, composta da ben ventotto bambini.
Mentre vediamo i bambini muoversi, giocare e colorare liberamente, una voce fuoricampo ci spiega come il Metodo Montessori si adatti perfettamente alla nostra società e al nostro tempo. I più piccoli crescono in un ambiente protetto, ben consapevoli delle loro capacità. Grande rilevanza viene assegnata ai lavori manuali dato che, come la stessa Montessori sosteneva, il bambino per natura è più propenso ad apprendere toccando con mano gli oggetti che ascoltando le semplici e sterili parole degli adulti.
